Cari Sanfeliciani, finalmente da qualche giorno San Felice del Benaco ha l’ADSL, quindi si può già richiedere l’attivazione al fornitore che preferite!
Questo è proprio un bel regalo di Natale sulla cui importanza e urgenza sto insistendo e anni e finalmente siamo riusciti ad ottenere questo importantissimo risultato.
Non voglio dilungarmi sull’importanza di non essere più “digital divided”, ma i benefici nel breve-medio periodo nell’avere ampia disponibilità di connettività a banda larga sono molteplici, ampiamente provati e documentati e ne avevo parlato nel mio pseudo-programma elettorale “europeo”.
Bene dai, alla fine sono anche contento che:
- il progetto e la tratta scelta per la fibra (da San Felice a Raffa di Puegnago) sono quelli che avevo proposto nel mio pseudo-virtual programma elettorale “comunale”;
- i fondi sono quelli europei che avevo suggerito e per i quali avevo raccomandato un utilizzo per la posa di fibra (e non più nuovamente avventate soluzioni wireless);
- il contratto con le compagnie di telecomunicazioni è del tipo da me indicato nel mio pseudo-programma elettorale “europeo”.
Se poi penso che il modello che avevo proposto è stato applicato su tutta la Provincia, la Regione Lombardia e non solo, beh, direi che è un bel risultato.
Voglio prevenire quelli che scriveranno che altre soluzioni sono sicuramente più “performanti” dell’ADSL via cavo: può darsi, ma cosa importa? Io penso che la vera libertà sia proprio poter scegliere la soluzione che più si addice alle proprie esigenze, aspettative e tasche, inoltre penso che ogni possibilità in più di scegliere sia di per se un arricchimento per tutti. Io ad esempio per il momento ho Eolo e mi trovo benissimo, ma sono contentissimo ci sia la possibilità per tutti a San Felice di poter attivare anche l’ADSL.
Solo un appunto polemico: voglio puntualizzare al Sindaco Paolo Rosa che, a differenza di quanto da lui espresso sulla stampa un paio di mesi fa, questo non è merito solo dell’amministrazione comunale, anzi, diverse sono le persone che nel tempo hanno lavorato per questo risultato, ma soprattutto negli ultimi mesi l’intervento decisivo è stato quello di una persona (non io) che, come tutte le persone di valore, ha lavorato silenziosamente, con generosità e grande discrezione: grazie Zabbo Matale!
Bisogna dire grazie Zabbo Matale allora…. 😉
Ciao Momo,
hai perfettamente ragione quando dici che la presenza di alternative è sempre un valore.
Credo lo sia anche l’informazione sul come funzionano le varie tecnologie lo sia, quindi anche se hai prevenuto un mio commento, spero troverai utili questi due link:
http://blog.direte.it/2011/11/27/come-funziona-adsl/
nel quale spiego in genere quali sono i rischi dell’ADSL
http://blog.direte.it/2011/11/10/perche-ladsl-va-lenta/
qui si approfondisce il legame tra distanza dalla centrale e qualità della connessione.
Dove è precisamente la centrale a San Felice?
Grazie,
Cristiano
PS a scanso di equivoci: io vendo anche ADSL quindi non siamo contro per partito preso…
😉
Ad oggi mi segnalavano però che è solo attivabile l’ADSL di Telecom Italia (Alice) che, però come ex-monopolista ha l’obbligo di fornire le sue infrastrutture per la fornitura dell’ADSL anche da parte di tutti gli altri operatori.
Quindi immagino che se tutto è stato fatto regolarmente (ovvero informazione sulla nuova copertura agli OLO, vale a dire tutti gli altri operatori) dovrebbe essere questione di giorni.
Avvisatemi se avete notizia dell’offerta da parte di altri operatori. Grazie
Ciao Momo,
provando con il verificatore (ho usato il tuo numero come cavia) mi sembra che sia possibile con uno degli operatori che utilizziamo.
Se si fa il test qui, invece, sembra di no
http://adsl2.csi.telecomitalia.it/index.jsp
Mi informo meglio.
Cristiano
Ciao Momo,
una nota per i finanziamenti che per quanto ne so io non sono europei ma 20 milioni erano stati stanziati nel 2008 dall’allora Governo Prodi e 9 milioni dalla Regione Lombardia.
il progetto, sempre se non ricordo male, dovrebbe essere questo: http://www.regione.lombardia.it/shared/ccurl/909/674/Progetto%20Definitivo.pdf
ciao
simone
Certo che come tu dici se ti fossi candidato avresti stravinto merito alla ADSL
I contributi per realizzarla sapevi dove reperirli,
guarda caso gli scavi per la fibra ecc…. Ti hanno consultato o hanno letto i tuoi post.
Ci volevi TU’ a dire come farli ste benedetti scavi
Bravo bravo,
ma come dice Cristiano forse i finanziamenti non sono arrivati da Zabbo Matale! o da fondi europei !!!!!!!!!!!!!
E propio vero …………… non ho parole …………. pensi che tutti siano così sciocchi (per non dire altro) di credere alle VOSTRE baggianate?
Pensate di avere la verità in bocca?
Per fortuna siete pochi
Ciao
Guido 58
@Guido 58: ciao Guido, la tua opinione mi interessa, ma ovviamente se argomentata, oltretutto non comprendo le ragioni della tua acredine.
Non comprendo neppure a cosa ti riferisci con quel “voi”, io sono solo uno.
@Simone Zuin: i fondi sia di origine Nazionale che Regionale sono parte del QSN (2007-2013) di programmazione dell’utilizzo di Fondi Strutturali Europei e FAS (Fondi Aree Sottoutilizzate) per la strategia europea di Lisbona.
Maurizio,
per i finanziamenti è sicuramente come dici tu anche se le delibere del CIPE non sono poi così chiare (almeno per me)!
grazie
simo
Aggiornamento ADSL: dopo un mese dall’arrivo dell’adsl tramite Telecom, per Infostrada tutto fermo e non sono in grado di comunicare il tempo di attesa per avere l’adsl tramite loro.
Ciao
Io nel frattempo ho avuto in mano ad uno dei contratti che Telecom sta proponendo in zona. Si parla di “banda minima garantita” nulla per i privati e di 20 k (0,02 Mega) per le aziende.
La cose “buffa” è che nel contratto si parla di “banda minima” a 2,1 Mega. Ma se si legge bene cosa vuol dire… in pratica ti dicono: se vai meno di 2,1 puoi disdire senza spese. Ma messa così mi sembra pubblicità ingannevole.
Confermo che per gli altri operatori i tempi son più lunghi. Noi abbiamo già chi ci ha lasciato e poi è ritornato con le pive nel sacco.
La cosa triste è che il mercato è in mano ad agenzie (che dicono di essere Telecom) che prendono un gettone una tantum, rifilano il prodotto che interessa di più a loro e non al cliente.
Poi chi si è visto si è visto…
😐
Cristiano
@Patrizia: grazie per l’informazione.
[…] di Europa, Governo, Regione, aziende di telecomunicazioni, gruppi locali di pressione, qualche persona sensibile che lavora silenziosamente, e certamente poi anche dell’Amministrazione Comunale con le autorizzazioni necessarie per la […]