Da ieri pomeriggio a San Felice del Benaco è proibito l’uso dell’acqua dell’acquedotto per usi alimentari, per lavarsi i denti e il medico consiglia addirittura di non usarla neppure per l’igiene intima.
Ieri sera sono arrivate le autobotti con acqua botabile ed è iniziata la distribuzione di bottiglie d’acqua confezionate.
Che qualcosa di seriamente anomalo stesse accadendo a San Felice del Benaco se ne aveva il sospetto, ne è la prova la grave epidemia che sta colpendo gran parte della popolazione in questi giorni, con serie complicanze che hanno portato quasi una quarantina di persone addirittura in ospedale.
Anch’io sono nel letto da oramai una settimana senza alcun cenno di miglioramento e con un fortissimo malessere che mi impedisce alcuna attività (passo le giornate tra letto, divano e … a fissare il soffitto), benché segua le cure prescrittemi.
Anche parlando con i due medici del paese che sono venuti a visitarmi, vista la forma di contagio avevano qualche sospetto sull’acqua.
Ieri mattina era cominciata a circolare la voce in paese che le forze dell’ordine insieme all’ASL erano andati con urgenza all’acquedotto per dei prelievi di acqua.
Da me contattati telefonicamente nel dopopranzo sia i Carabinieri che il Servizio Igiene di Brescia dell’ASL e il medico igienista di zona sono letteralmente “caduti dal fico” e mi hanno detto che non ne sapevano nulla.
L’unico ufficio da cui sono riuscito ad avere notizie è stato l’Ufficio Tecnico di Comune il quale mi ha confermato che avevano disposto controlli urgenti e che consigliavano in via precauzionale di utilizzare acqua in bottiglia.
Le cose poi venendo sera sono evidentemente precipitate in quanto tutte i punti acqua pubblici sono stati sigillati ed è cominciata la distribuzione dell’acqua.
L’Azienda GardaUno (che gestisce l’acquedotto) da me contattata mi ha detto che effettivamente avevano avuto problemi di depurazione dell’acqua e che in via precauzionale hanno quindi ritenuto di proibire l’uso dell’acqua per usi alimentari e di distribuire acqua potabile.
Fin qui i fatti come si sono svolti.
Non posso però non citare delle voci che stanno circolando insistentemente in paese e che anche una fonte istituzionale mi ha riportato di problemi nella gestione dell’acquedotto.
Ovviamente spero siano solo dicerie di paese e spero proprio di ricevere una secca smentita e diffida di rettifica, perché se fosse vera la notizia sarebbe di una tale gravità sulle cui conseguenze mi riservo di scrivere nei prossimi giorni quando tutta questa situazione si sarà chiarita definitivamente.
Intanto domattina dovrebbero arrivare finalmente le analisi dell’acqua dell’ASL così sapremo cosa ci ha inchiodato tutti a letto.
Maurizio tienici informati sugli sviluppi della vicenda… ho fatto qualche ricerca e nemmeno il sito del Comune parla del problema. che a quanto pare non è cosa da poco… 😦
Grazie
ciao
Hanno aggiornato il sito del comune!!!
http://www.comune.sanfelicedelbenaco.bs.it/
Ciao a tutti! Il giornale parlava di un centinaio di casi…altro che un centinaio….solo i miei famigliari e gli amici che ho ospitato a S.Felice siamo 15 persone contagiate. Fortunatamente io me la son cavata con una giornata di vomito e stato “larvale” ma immagino le persone anziane -Ribs
venerdi scorso ho aggiornato lo stato su facebook scrivedo:
” sarà un virus intestinale o l’effetto delle maledizioni di quanti mi vogliono troppo bene?”
Evidentemente non era ne un virus ne le maledizioni ma semplicemente l’incuria di chi gestisce il NOSTRO acquedotto!
Complimenti a GardaUno
E io che pensavo che fossi scappato da qualche parte per non lavorare 😉
Auguri, ne avete bisogno. Alberto.
pure io sono una contagiata, grazie al cielo un paio di giorni d\’inferno ma ora sto meglio, ho scritto un post al riguardo con un po\’ di dubbi che mi sono sorti acqua http://elisa-e-lautoritratto.blogspot.com/2009/06/acqua-non-potabile-parliamo-di.html
ma la domanda che spero che trovi risposta è che cosa c\’è in quell\’acqua di così tossico???
nella mia famiglia samo stati tutti colpiti, chi + chi -, ma il mio ragazzo e la ragazza di mio fratello non abitano qui, è bastata una doccia per ridurli febbricitanti e colpiti da crampi eccc!
Ciao a tutti, quello che mi sembra strano è che una rottura del sistema UV potrebbe implicare una contaminazione di tipo batterico che non dovrebbe arrecare danni qualora si utilizzasse l\’acqua dopo averla fatta bollire. Spero che vi siano notizie attendibili quanto prima
Bravo Momo e bravi tutti a raccontare e a commentare tenendoci informati e impedendo che l\’ufficialità banalizzi o minimizzi i fatto o che l\’informazione-spettacolo li ingigantisca e li falsifichi.
In questo post ci sono tre \”storie\”
1) I sistemi tecnologici che governano la nostra vita sono sempre più \”infrastrutture critiche\” e, specialmente negli enti locali territoriali occorre una consapevolezza e responsabilità che non esiste e che va creata (ne stiamo parlando da anni e ora è il momento di agire davvero)
2) Gli \”incidenti\” capitano perchè nulla nella vita ci è garantito e conta quello che si fa per prevenirli, per ridurne l\’impatto quando accadono e per riportare la normalità nel più breve tempo possibile. Contano quindi le esercitazioni, le regole, i team che gestiscono la crisi.
3) L\’informazione che nasce dai cittadini assume sempre di più un valore strategico nel nostro futuro: che si tratti di raccontare le feste e la gioia dei nostri figli o le manifestazioni a Teheran o la situazione del vostro acquedotto. E\’ una grande responsabilità, raccontare, informare, chiedere conto, è un modo per esercitare la nostra sovranità respingendo il concetto di sudditanza che qualcuno vorrebbe.
Qualcuno è a conoscenza del tipo di cura da seguire, 10 su 10 siamo stati colpiti domenica notte dagli stessi sintomi dopo che abbiamo passato il finesettimana a Portese.
Al momento i sintomi quali febbre e vomito sono passati, resta un gran disordine intestinale.
Non ci sono ancora i risultati dei test??
Ciao a tutti. Sono un po\’ preoccupata, ho due bambini piccoli e un\’amica incinta con febbre e vomito.
Vorrei far notare al vostro comune che lo scorso week-end c\’erano tutti gli alberghi e i villaggi PIENI.
Non ci resta che attendere le notizie dall\’Asl… che vergogna!
scusate, non febbre… SOLO VOMITO E DISSENTERIA
come dice alessandra, che vergogna, pensiamo a quei turisti che sono tornati in patria e sono stati male…
Sono un giornalista di Bresciaoggi, mi chiamo Marco Toresini, sto cercando di capire l’entità dei fenomeni, anche perchè gli organi istituzionali stanno cercando di minimizzare, ma siamo interessati a dare la corretta interpretazione di quello che sta accadendo a S.Felice.
Se preferite potete mandarmi una mail in privato all’indirizzo marco.toresini@bresciaoggi.it, oppure potete anche commentare la notizia sul sito del giornale (www.bresciaoggi.it) chiedendo specificando che si tratta di un commento da non pubblicare: io lo vedrò comunque. Grazie per la collaborazione
Marco Toresini
Bresciaoggi
Manteniamo il livello di informazione alto, visto che abbiamo come strumento questo blog, non disperdiamo informazioni qua e là ma cerchiamo di concentarle tutte quì in modo da poter tutti uniti poi ritrovarci in sede adeguata e far valere i nostri diritti ed avere chiarimenti su ciò che è accaduto.
Di pagare la bolletta non se ne parla nemmeno, pienamente daccordo.
Io mi sono attivata per chiedere informazioni ad alcune associazioni che tutelano i diritti dei cittadini affinchè mi diano indicazioni su come procedere: credo sia indispensabile un’azione collettiva perchè è inaccettabile quanto è accaduto ed è inaccettabile che Gardauno non abbia provveduto ad informare capillarmente la popolazione.
Già ieri mattina, mentre andavamo a Brescia alle 8.00 abbiamo visto due mezzi (mi pare fossero di Gardauno) in via Santigaro, dove si trova il serbatoio e l’impianto di potabilizzazione. Ieri sera alle 19.00 era presente ancora un mezzo di una ditta che fa analisi chimiche e batteriologiche. Ieri pomeriggio giravano voci ufficiose circa la non potabilità dell’acqua e noi cittadini abbiamo ricevuto l’ordinanza del sindaco nella cassetta della posta. Io l’ho trovata questa mattina. Ma chi è a letto e sta male, deve preoccuparsi di controllare la cassetta della posta per avere informazioni certe? Mi sarei aspettata che passassero per le vie del paese già ieri sera con il megafono per avvisarci che non si deve assolutamente utilizzare l’acqua. La polizia locale ha provveduto ad informare capillarmente gli operatori turistici; si sarebbe dovuto fare altrettanto anche per tutti i residenti. Evidentemente non si vuole creare allarmismo, ma credo che sia un nostro diritto essere informati.
Non mi rassicurano certo le dichiarazioni dell’ASL che dice “non è nulla di grave”.
Attualmente come prima cosa è importante sapere con certezza di che cosa si tratta, se va debellata con qualche farmaco dal nostro organismo, dare un nome a sto cavolo di anomalia, sapere ed essere informati come si deve è un nostro sacrosanto diritto, ci sono vecchi e bambini, parlo specialmente per i bambini che in questi giorni sono stati male e stanno male ancora adesso in questo momento, la cosa va risolta a livello sanitario, poi verrà il resto…….
Salve, abito a Puegnago ed anche noi, in paese, abbiamo avuto parecchi casi con disturbi simili o uguali a quelli che descrivete. In pronto soccorso a Brescia, Gavardo e Desenzano e’ un disastro. Se avete novità al riguardo per favore pubblicatele, grazie.
Dopo il fattaccio tiro dei rutti tipo “Barney” dei Simpsons !!
Salve. Tengo sott’occhio questo blog fin da stamattina. Credo che questo potrebbe essere un’ottima dimostrazione di come la tecnologia possa dare una mano.
La mia famiglia era sul lago domenica (io no per fortuna) ed è ritornata con gli spiacevoli inconvenienti a noi tutti noti.
Solo alcune domande:
1. Di cosa si tratta? se non è qualcosa che scompare bollendo, vuol dire che non si tratta solo di un problema batteriologico.
2. Cosa non ha funzionato/si è rotto/non è stato considerato? insommma, quale è stato il danno che ha causato tale “epidemia”? questo potrebbe essere d’aiuto per scoprire cosa ci ha contaggiati.
.
Suppongo che anche in ospedale possano fare ben poco senza sapere la causa di tali malori.
.
Ritengo che il discorso risarcimenti, non pagare la bolletta, rivendicazioni, rifarsi agli organi competenti, bla bla.. sia da fare solo in seguito alla scoperta della 1) causa, 2) mal funzionamento (prima di dare le colpe a caso a gardauno, piuttosto che al comune, vediamo di scoprire cosa è successo e cazziare poi per bene chi di dovere)
.
Saluti
Preciso. L’UV interviene solo sui polibatteri. Se il danno fosse la rottura dell’impianto UV, sarebbe un problema batterologico, quindi sarebbe sufficiente scaldare. Se così non è vuol dire che l’inquinamento non è batterologico, ma tossico dovuto quindi ad altre sostanze (arrivate lì da chissà dove).
Comunque sapevo che per potabilizzare di solito si usa il biossido di cloro (che non è cloro, cioè… non lascia sapore di cloro) in quanto meno blando degli UV.
Tutti i giornali (vedi Giornale di Brescia e Bresciaoggi) affermano che le autorità sono intervenute tempestivamente????
Ma se mia mogle aveva pensato all’acqua già 3 giorni prima di loro vedendo che in famiglia ero l’unico a non aver problemi (bevo minerale)! Considerato che erano gia una decina di giorni che i sintomi erano diffusi in paese forse le autorità (asl, comunie, garda uno) avrebbero dovuto allarmarsi in precedenza.
Vorrei anche sapere se si può utilizzare la lavastoviglie visto che un articolo pomeridianio del giornale di Brescia online dice che non si può usare l’acqua nemmeno per lavare le stoviglie.
A proposito ho chiamato il Comune per sapere del pane e mi hanno detto che viene fatto con acqua di altri acquedotti (da oggi) per cui almeno qui dovremmo essere tranquilli
ciao a tutti
Dicono che ci sono centinaia di casi … ma per me sono pure migliaia visto le testimonianze … non capisco perché ci mettano così tanto per le analisi.
La notizia nonostante la sua gravità non è stata resa nota tempestivamente, a Salò quasi nessuno ne era a conoscenza prima di oggi pomeriggio: si parla di 800 persone intossicate tra cui una molto grave, è stata azzardata l’ ipotesi che possa trattarsi di un inquinamento doloso, spero venga al più presto smentita. Ho 3 familiari intossicati, fortunatamente non vivo nelle vicinanze di S. Felice e Portese altrimenti chissà come starei… Speriamo che il tutto si limiti a vomito e diarrea, che non ci siano strascichi soprattutto per chi ha delle problematiche di salute proprie o per chi è incinta.
chiedo spiegazioni da parte degli enti competenti in quanto il non poter usare l’acqua bollita implica una grave intossicazione che necessità risposte immediate…. 🙂
Ciao! Io sono l’ennesima contagiata… è da sabato che sono bloccata a letto senza capire assieme al mio medico cosa mi stesse succedendo.. ecco la risposta.. io prima di stare male ho cenato in un ristorante nella zona di San Felice del Benaco e ora che so cosa è successo sono decisamente preoccupata.. perchè la febbre e quant altro non hanno intenzione di andarsene…. aspetto con ansia gli esiti di domattina!
Anche io è da qualche giorno che ho dei “problemini”.
una fonte attendibile mi ha suggerito una Clostridiosi…ma aspettiamo domani per le conferme.
Per ora mi premunisco di antibiotico..si sa mai..
Trascorso il week end a S. Felice siamo rientrati tutti e 4 a casa con le conseguenze dell’intossicazione.
Una di noi è finita al P.S. con febbre molto alta.
Il mio medico mi ha prescritto antibiotici e fermenti lattici….
Direi che siamo in attesa di ricevere quanto prima risposte in merito alla causa certa.
Il bello di un blog è quello di poter scrivere liberamente; tuttavia bisogna stare attenti, soprattutto se si ha a che fare con problematiche come questa, a riportare informazioni che non trovino una piena corrispondenza con la realtà.
Prima di azzardare ipotesi o fornire numeri che possano amplificare l’allarmismo più di quanto sia già avvenuto, bisognerebbe pensarci bene; con i “si parla” o i “si dice” non si risolvono i problemi, anzi.
Il fatto poi che il caldo particolarmente intenso di questo periodo, che di norma può favorire l’insorgere di patologie gastro-intestinali, abbia potuto indurre a sottovalutare il problema nella sua gravità, ritardando l’informazione alla cittadinanza non esclude l’esistenza di precise responsabilità che andranno individuate e giustamente sanzionate.
Nella giornata di domani, 18 giugno, l’Asl dovrebbe fornire all’Amministrazione comunale l’esito delle analisi effettuate sui campioni di acqua prelevati dall’acquedotto comunale e nei vari punti di prelievo sparsi sul territorio.
Il problema verrà, inoltre, dibattuto nel Consiglio Comunale di domani sera; a questo proposito la minoranza consiliare ha predisposto una interrogazione per avere dal Sindaco notizie precise. Suggerisco, quindi, a coloro che siano interessati a partecipare al C.C.
Mi permetto di fare notare che forse sarebbe stato meglio creare un po’ di allarmismo in piu’ e poi eventualmente ridimensionare le cose, piuttosto che sottovalutare la questione con il risultato che ora la situazione e’ abbastanza grave e generalizzata… ci sono intere famiglie ‘contagiate’ e il fatto che si consigli di non utilizzare l’acqua nemmeno post bollitura e’ davvero inquietante. C’e’ in ballo la salute delle persone. Oltre ad altri aspetti da non dimenticare quali l’economia di una zona turistica…
Al Sig. Arnaldo, senza troppe polemiche, voglio chiedere se ha avuto gli stessi problemi di tutti noi che ci stiamo lamentando A RAGIONE!!! e glieli spiego se non li conosce: vomito, dissenteria, febbre alta..anche a bambini piccoli che non riescono neanche a dire quello che hanno ma che stanno male male male!! E questo, x lo meno nel nostro caso, x aver passato qualche ora di domenica pomeriggio a San Felice. Le sembra poco??
Abbiamo in affitto un appartamento in piccolo residence di san felice, ad oggi tutti e tre i ns. bambini (2 anni – 3 anni -7 anni) sono stati contagiati dalla malattia insieme ad altri 15 ospiti del residence, la ns. preoccupazione è che non sappiamo se si possano ripresentare i sintomi (vomito e dissenteria), se domani non avremo risposte certe dal comune torneremo a casa lasciando san felice.
[…] (non si sa perché e da cosa). Le notizie principali le seguo attraverso due blog, quello di Maurizio Molinari e quello di Elisa. Se cerco fonti istituzionali è presente solo un annuncio nella bacheca del […]
Caro Arnaldo, spero allora che in consiglio comunale ci sia un cesso abbastanza grande per contenere le tonnellate di merda che io e la gente che scrive faremo.. Sono d’accordo per quel che dici sui blog e sui “sentito dire”, ma qui c’è poco da partecipare ai consigli, la gente è tutta a casa conciata male e se mi permetti pensiamo a curarci prima di tutto! Il compito di risolvere il casino che è successo spetta a chi di competenza e a coloro che con negligenza hanno lasciato che avvenisse tutto ciò, cercando di riparare gli errori commessi.
solo per portare la mia esperienza personale di turista abituale decennale di SanFelice: da lunedì il mio bambino è a casa con vomito, dissenteria e febbre. prima imputati ad una indigestione, poi ad un virus preso in campeggio da un altro bimbo che era già stato male INFINE ABBIAMO CAPITO COSA è STATO. spero solo che la cura fatta fino ad oggi si riveli efficace, in attesa di ulteriori sviluppi e precise indicazioni per la cura, e che “l’inghippo” non lasci traccia nel pancino del mio piccolo.
Confermo pure io quanto detto da tutti, fortunatamente mi sono fermato solo venerdì sera e sabato pomeriggio ero già al lavoro lascio a voi immaginare com’è stato il mio fine settimana lavorativo, mio figlio che mi ha accompagnato per farmi un favore è stato peggio di me, ha dovuto chiamare il suo medico.
Auspico la massima trasparenza nell’informare la popolazione
Giunti finalmente a Cisano il 6 e il 7/6 dopo due giorni in 4 abbiamo avuto la Gastroenterite. Il problema quindi va avanti da almeno 2 settimane!!! Per il comune è veramente una vergogna.
Ciao a tutti! Oggi nel leggere il Giornale di Brescia ho trovato un numero da chiamare per chi vuole avere maggiori informazioni: 0365 558611
Anche io sono stata colpita..vengo a San Felice in campeggio da tanti anni ed ho solo assaggiato un sorso d’acqua domenica da una fontanella…martedì mattina ho cominciato a stare male ed ho avuto anche la febbre, così anche mia mamma e alcune persone del campeggio che abbiamo sentito telefonicamente..spero che non sia nulla di così grave e che non abbia effetti nel tempo..cmq è scandaloso
anche noi domenica sera siamo andati a mangiare la pizza in un locale di S.Felice e bevendo birra e acqua depurata dal locale siamo stati male in 17! Pure io e una mia amica incinte….non ho parole, grazie delle informazioni
ho letto tanti casi vorrei essere informata
perchè ho dei famigliari che vivono a san felice
Anche noi siamo stati il week-end a Portese e abbiamo riportato a casa il morbo. Due su quattro sono stati male. Pensavo fosse stato il panino all’autogrill, ma ora so che non è così.
Volevo anche dire che circa due settimane prima, sempre durante un week-end sul lago, avevo avvertito cattivo odore quando facevo la doccia, cosa che potrebbe avere a che fare con l’accaduto… il che vorrebbe dire che l’acqua era già inquinata 15 giorni prima!
Comunque l’acqua del lago, questo passato week-end, era particolarmente torbida, specialmente nel pomeriggio. Sarebbe la prima cosa da tutelare, se vogliamo che il turismo continui…
Stessa trafila. Noi siamo stati in una pizzeria sul porto di S. Felice sabato sera, con bambini e amici. Da domenica notte stiamo male in 6, e non ci siamo ancora ripresi!! Vomito, febbre, dissenteria, ossa rotte e fitte allo stomaco. Sarebbe meglio chiarire l’agente patogeno, per sapere come meglio curarsi, in prima battuta. Di seguito tutte le altre giustissime considerazioni. Grazie
A me sembra un pò strano che ad ogni inizio di stagione, sul Garda Bresciano ci sia un avvelenamento di massa. L’anno scorso fu Gardone Riviera, per casi di Salmonella al Grand Hotel. Ed ora l’acquedotto di San Felice del Benaco.
Non escluderei che gli eventi citati siano azioni di sabotaggio pianificate e premeditate, per danneggiare il turismo locale, affinchè i turisti si rechino in altre località.
Alla Sig.ra Tiziana, voglio dirle che sono sinceramente dispiaciuto per quello che lei e la sua famiglia sta passando a causa di questo problema sanitario, così come mi dispiace per tutta la gente che è stata colpita dai disturbi gastro-intestinali, siano essi turisti o residenti come chi le scrive. Può ben capire che per un piccolo paese come San Felice la cui economia si basa prevalentemente sul turismo, i turisti meritano il massimo riguardo e hanno tutto il sacrosanto diritto di vedere tutelata la propria salute.
Tuttavia, quando leggo cifre sparate a caso (800 persone intossicate) o “ipotizzare che si possa trattare di inquinamento doloso” (leggasi Roberta), mi permetto di dire che bisogna stare attenti a quello che si scrive.
Per risponderle ruguardo la mia situazione, posso dirle che personalmente non ho avuto alcun problema, mentre mio figlio è stato male la notte tra venerdì e sabato scorso e mia figlia ha avuto un piccolo episodio di dissenteria al pari di mia moglie; forse saremo stati fortunati dal momento che non abbiamo, come tutti quanti, potuto adottare misure precauzionali particolari dal momento che l’Amministrazione comunale, ritengo colpevolmente, ha emesso l’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua dell’acquedotto solo martedì dopo che si conoscevano già diversi casi di malori fin dai primi giorni della settimana scorsa.
Caro Marco, hai ragione su tutta la linea, ma l’invito a partecipare al Consiglio comunale, ovviamente rivolto a coloro che sono in grado di parteciparvi, era per avere la possibilità di sentire dalla viva voce degli Amministratori locali cosa stanno facendo per risolvere il problema e avere notizie circa che cosa abbia causato questo casino; tutto il resto, ovvero responsabilità, risarcimenti e quant’altro è chiaro che dovranno essere valutate nelle sedi opportune, il più rapidamente possibile e con la massima trasparenza.
sono andrea righetti e granparte della mia famiglia si a genitori ch enonni e compagni di scuola è stata colpita dal virus. tranne me perchè ero stato avvisato da dei compagni che sospettavano gia l’acqua inquinata.
nn riusciamoi a capire cosa sia successo vorremmo avere delle informazioni se il sistema peggiora o migliora e quando si potra riutilizzare l’acqua. grazie saluti
[…] Acqua acquedotto inquinata a San Felice del Benaco? Da ieri pomeriggio a San Felice del Benaco è proibito l’uso dell’acqua dell’acquedotto per usi […] […]
Ciao a tutti, finalmente oggi posso dire di esser guarito. Son stato dal medico e mi ha detto che è tutto a posto (ho avuto febbre 37,2 e vomito solo lunedi notte, poi stomaco in disordine fino a ieri) Ho preso solo fermenti lattici.
si sa ancora niente delle analisi dell’acqua?
Invito tutti a rivolgersi al Movimento Consumatori!sull’altro blog c’e’il comunicato stampa…più siamo e meglio e’…e poi magari la smettono di prenderci in giro!
Il Movimento Consumatori di Brescia si è attivato “raccogliendo le eventuali denunce degli abitanti di San Felice (ma probabilmente anche dei non residenti) per valutarne la posizione e sostenerli nella difesa dei loro diritti”.
E’ possibile avere informazioni telefonando al n. 030/2427872 dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.30.
dal BresciaOggi in edicola oggi: “…i primi risultati del 16 lasciavano intuire una contaminazione e la presenza di enterovirus”.
Chi volesse leggere l’intero aritcolo: http://www.bresciaoggi.it/stories/Provincia/62979_lacqua_torner_potabile_a_breve/
Se le mie fonti sono bene informate nell’acqua di San Felice ci dovrebbero essere questi due batteri: Clostridium Perfringens e Aeromonas Hydrophilia.
Ciao Simone, da quello che si può leggere su wikipedia relativamente ai due batteri da te citati potrebbero proprio essere la causa dei malori di questi giorni, per lo meno la sintomatologia coincide; in particolare il secondo, l’Aeromonas Hydrophilia, vive in ambiente acquatico (!) e, anche se non è patogeno per l’uomo, può causare gastroenteriti.
Piuttosto, si sa nulla sulle cause che avrebbero portato all’inquinamento dell’acquedotto? ho sentito parlare di rottura dell’impianto UV, ti risulta?
Parlano di 1200 persone colpite, ma la maggior parte di chi è stato male non è andato dal medico, non ha riportato il suo caso in comune, quindi credo che le persone colpite siano state molte più delle 1200 dichiarate. Quello che vorrei sapere è dove è situato l’acqedotto che fornisce l’acqua di san Felice, perchè se, come alcuni dicono, è lo stesso di Salò come mai noi siamo stati tutti male e a Salò nessuno?
auguri a tutti ambra
Appresa la notizia relativa ai responsabili (batteri) di questo stare male vorrei sapere se oltre a fermenti lattici esista una cura mirata.
Avete qualche consiglio in merito fornito da addetti?
grazie
Elena, ogni comune è fornito di un proprio acquedotto ragione per cui a Salò non si sono registrati molti casi di gastroenterite come a San Felice.
Riguardo al numero delle persone colpite, nessun dato ufficiale potrà mai avvicinarsi alla realtà dal momento che, come dici tu, molte persone non hanno fatto ricorso alle cure mediche forse perché colpite in maniera lieve, come è capitato ai miei figli e mia moglie. Quindi parlare di 150 persone, come affermato dal quotidiano Giornale di Brescia di ieri, o 400 persone o 800 o 1200 è pleonastico perché la gravità del problema va oltre il numero delle persone coinvolte.
Elena, posso dirti che i fermenti lattici sono sicuramente da assumere per questo tipo di problema gastro-intestinale. Cure mirate dovrebbero essere indicate solo dopo aver avuto la certezza degli agenti batterici che hanno provocato il problema. Il risultato delle analisi dell’Asl dovrebbero essere state rese note alle autorità competenti nella giornata di oggi, ma al di là dei due probabili batteri citati da Simone Zuin null’altro si è saputo se non che domani e domenica verranno intraprese azioni di sanificazione della rete idrica comunale con probabile interruzione temporanea dell’erogazione dell’acqua: non è mai troppo tardi, averlo fatto prima!!!
grazie delle info!
Qualche novità almeno in merito a come curarsi? A parte con dei fermenti lattici… Noi a una settimana di distanza stiamo ancora male e lottiamo con la dissenteria che nei primi gg di malessere non avevamo..
Se la sintomatologia persiste o addirittura regredisce per poi ripresentarsi è il caso di recarsi dal medico di famiglia in quanto può rendersi necessario il trattamento antibiotico : il clostridium perfrigens è sporigeno e le recidive sono frequenti
Il trattamento sintomatico e i fermenti lattici vanno proseguiti anche dopo l’inizio della terapia antibiotica mirata che il medico di famiglia prescriverà in relazione anche ad eventuali allergie soggettive a farmaci.
BUONGIORNO A TUTTI.
CREDO SIA GIUNTO IL MOMENTO DI RIPRENDERCI CIO’ CHE E’ NOSTRO: L’ACQUA!
STANTE LA SITUAZIONE DI DISAGIO FISICO, PIU’ O MENO FORTE, QUELLO CHE PIU’ MI PREOCCUPA E’ IL DISAGIO MENTALE CHE QUESTA SITUAZIONE STA GENERANDO IN ME, NEI MIEI RAPPORTI CON IL PROSSIMO, NEI RAPPROTI TRA LE PERSONE IN GENERE.
EVIDENTE INFINE CHE VIENE MENO LA FIDUCIA NELLE SOCIETA’ ESTERNE ALLE QUALI LE NOSTRE ISTITUZIONI DI GOVERNO LOCALE HANNO DEMANDATO SERVIZI BASILARI QUALI L’EROGAZIONE D’ACQUA POTEBILE.
E’ ORA DI SUPERARE OGNI DIVISIONE, OGNI CAMPANILISMO: E’ GIUNTA L’ORA DI ESSERE UNITI, CITTADINI TUTTI , PER VERIFICARE LE RESPONSABILITA’, NON TANTO PER CHIEDERE RISARCIMENTI, PERALTRO DOVEROSI, QUANTO PER COMPRENDERE GLI ERRORI FATTI, DIVULGARLI CHIARAMENTE E RIPROMETTERSI DI NON COMMETTERE TALI GRAVISSIMI ERRORI UNA SECONDA VOLTA.
MI AUGURO DI CUORE CHE TUTTI, DICO TUTTI, SI POSSA ESSERE UNITI IN QUESTA DOVEROSA RICERCA DELLA VERITA’.
A PRESTO E IN BOCCA AL LUPO A TUTTI.
FRANCESCO TRANQUILLI
AGGIUNGO UN’ULTERIORE RIFLESSIONE.
AVETE VISTO UNITA ALL’ORDINANZA DEL SINDACO DI VENERDI IL FOGLIO DELLA GARDA UNO?
DICEVA CHE LA DISINFEZIONE DELLE TUBAZIONI VENIVA SVOLTA “PREVENTIVAMENTE” !!!
PREVENTIVAMENTE RISPETTO A COSA?
O FORSE I SIGNORI NON CONOSCONO BENE IL TERMINE “PREVENTIVO”?
UNIAMOCI IN QUESTO MOMENTO DI DIFFICOLTA’.
LE DIFFICOLTA’ UNISCANO!
Buona sera a tutti,
accertato che il motivo dell’infezione è da attribuirsi alla presenza batterica nell’acqua mi piacerebbe che il ns. Sindaco dicesse alla cittadinanza in modo chiaro e certo la motivazione che ha portato a tale inconveniente; se da una parte pare accertata l’infezione dall’altra nessuno ha dichiarato la causa che ha determinato lo sviluppo batterico.
Si tratta di contaminazione dovuta alla fognatura come alcuni ci vogliono far credere (impossibile) … o più semplicemente cattiva o assente manutenzione del potabilizzatore da parte di Garda Uno.
Spero che il Sindaco abbia il coraggio di esprimersi in merito.
Ciao
Ciao a tutti! Posso confermare che sabato pomeriggio il numero di ricoveri al pronto Soccorso di Gavardo ammontava a 1250 e che in 3 ore è arrivato a 1256 (un mio familiare vi è stato ricoverato). Non conosco i numeri degli altri ospedali e non voglio nemmeno provare a stimare le persone che possono essere state colpite da qs virus. Io abito e lavoro a San Felcie e posso dire che sentendo i miei compaesani, 9 persone su 10 sono state male…chi più chi meno e molte persone sono ancora a letto con febbre e altri sintomi che voi sapete. E’ da QUALCHE SETTIMANA (acluni sostengono addirittura da mesi) che noi abitanti di San Felice sospettiamo che ci sia qualcosa che non va nell’acqua e mi chiedo come mai nessun organo competente o autorità comunale abbia chiesto degli accertamenti sulla potabilità dell’acqua. Domani saranno esattamente 7 giorni dalla comuncazione di NON potabilità dell’acqua e invece di migliorare, la situazione sta peggiorando. Oggi ci si aspettava (come anticipato) di ricevere la comunicazione di potabilità a partire da domani, ma la circolare emessa dal comune porta misure precauzionali ancora più restrittive e sospette. Se prima la “fonte” infetta era l’acqua ora sembrano essere infette anche le persone contagiate? E il contagio può avvenire anche utilizzando un bagno pubblico? Qualcuno mi può chiarire quanto riportato sulla circolare comunale? Ne cito il testo:
1. UTILIZZARE SERVIZI IGIENICI RISERVATI; NEL CASO CIO’ NON FOSSE POSSIBILE E’ NECESSARIO DOPO L’USO, LA PULIZIA DELLA TAZZA E DEL LAVANDINO CON NORMALI PRODOTTI DETERGENTI DI USO COMUNE;
2. PER LE PULIZIE DI CUI SOPRA E’ NECESSARIO L’UTILIZZO DI GUANTI USA E GETTA;
3. DOPO L’USO DEL SERVIZIO IGIENICO E’ IMPORTANTE LAVARE ACCURATAMENTE LE MANI CON SAPONE;
4. E’ OPPORTUNO CHE BAMBINI AFFETTI DA SINTOMATOLOGIA NON FREQUENTINO ASILI O ALTRE COMUNITA’, FINO ALLA CESSAZIONE DELLA SINTOMATOLOGIA STESSA.
Credo che a distanza di una settimana ogni cittadino abbia diritto di sapere eattamente la gravità del problema.
Grazie.
Ciao a tutti ,mi chiamo Mariano e anch’io sono stato contagiato dall’acqua inquinata di San Felice la notte tra mercoledi e giovedi con vomito diarrea e sudori freddi
Oltre 1200 casi di infezione in un contesto così limitato sono un’epidemia non da poco. Come mai così poca rilevanza sui giornali? Come mai quasi nessuna notizia a livello regionale? Sarà probabilmente per l’imminente stagione di vacanze ma la cosa è vergognosa! Speriamo nell’inchiesta della Magistratura.
Io sono uno di quelli che sperava di essersela cavata con 1 notte di malore ma poi ho avuto una ricaduta che mi ha praticamente prosciugato e reso in uno stato pietoso (da tre giorni a questa parte sarò andato in bagno almeno 40 volte..) Nel mio caso il medico mi ha dato antibiotico e bustine integrat. sali minerali. Qualcuno sa cosa si deve fare per via di eventuali risarcimenti?
@ Marco: resta collegato che dopo questa iniziativa di stasera in cui chiediamo chiarezza, vediamo come Associazione San Felice più felice di definire con l’aiuto di avvocati procedure comuni per le azioni di risarcimento danni.
Cosa c’è questa sera?
Dove e quando?
Buongiorno,
vorrei dire che anche io sono stata contaminata da quest’acqua, io non sono del posto ma sono di Milano.
Oltre a me anche il mio compagno, i e piccolo particolare sono incinta di tre mesi.
Mi hanno fatto patire l’inferno!
Ho già deciso che farò causa anche privatamente, però se qualcuno ha qualche informazione per le procedure comuni vi sarei grata.
Ciao e grazie!
a
C’è un’altra cosa che mi fa arrabbiare. Sabato e domenica scorsi la farmacia di san felice è rimasta chiusa!!!!!! Ho visto anziani con le ricette in mano… dove dovevano andare a piedi? Alla farmacia di turno di Soiano o di Vobarno???? Chiedo (?) La farmacia di San Felice prende contributi dal comune in assenza di farmacia comunale??? Quanto prende? Il sindaco poteva pensarci ed imporre l’apertura?
Abito a Brescia, ma passo i weekend a Portese. Già il 10 e 11 giugno avevo avuto febbre alta e un’inspiegabile nausea dopo aver trascorso il weekend a Portese. Ignara ci sono tornata il fine settimana successivo, il giorno dopo sono partita per quella che doveva essere una vacanza di una settimana a Roma. Ho passato l’intera settimana a letto in hotel con febbre alta, nausea, vomito, crampi e una diarrea irrefrenabile! La guardia medica che mi ha visto, dato che non stavo più in piedi, mi ha dato bimixin e imodium che non mi hanno fatto assolutamente nulla, dopo sono passata a normix e finalmente ieri mi sono rimessa in piedi e ho potuto riprendere il treno per casa. Anche i miei genitori hanno avuto, in forma più lieve gli stessi identici sintomi. Ho saputo oggi da amici di Portese quanto accaduto, sono senza parole, è una vergogna!
Ciao a tutti,
contrariamente a quanto accaduto a tutti gli altri presento una sintomatologia differente ovvero mi si è sviluppata un’orticaria abbastaza forte; la prima volta è sorta domenica 14.06.09 e dopo essere stato all’ospedale ed aver subito una cura di cortisone, che è continuata per tutta la settimana, è scomparsa. Ieri sera, dopo aver sospeso la cura cortisonica, mentre stavo facendo il bagno sono stato assalito da un briciore terribile al corpo ed istantaneamente sono ricomparse irritazioni cutanee su tutto il corpo.
Non posso essere certo della correlazione e per questo vi ciedo se altri di voi hanno avuto gli stessi sintomi.
Grazie e buona giornata.
Quello che è successo è vergognoso. Queste cose fanno male
al nostro paese sopratutto all’ inizio della stagione estiva in un luogo turistico come il lago di Garda. Io pensavo di venire sul lago per una vacanza con la mia famiglia ma per il momento ci rinuncio anche se non si può fare di un erba un fascio. Quando c’è da pagare le bollette se ti dimentichi un giorno paghi gli interessi di mora.
Ora fate valere le vostre ragioni nelle sedi competenti così gli interessati saranno meno superficiali nel prossimo futuro.
Ciao a tutti gli amici di S. Felice.
Salve a tutti… Assieme a mia moglie ( incinta) siamo rimasti vittime come tutti quanti voi dell’acqua di San Felice. Se qualcuno conosce iniziative comuni per far causa, la prego di comunicarle in quanto non bisogna fargliela passare liscia!! Grazie e buona serata
Adesso bisogna cercare di evitare il cosidetto “scarica barile” : mia madre si è già fatta convincere del fatto che sia stato un atto doloso.. Ma come bisogna fare per la denuncia? Basta portare i documenti all’ass. consumatori?
Gentilmente , vorrei chiedervi , avendo avuto una risposta ” evasiva” dal Comune , come bisogna comportarsi per pulire le tubature rimaste inutilizzate da tempo , essendo la mia una casa da vacanza estiva. Quanto tempo devo lasciar scorrere l’acqua ?? Il Comune non ha saputo rispondermi…
E Per quanto riguarda la igenizzazione dell’acqua delle piscine?? Chi ci risarcirà di tutte le spese!?
Sono disponibile ad aderire ad eventuali richieste comuni di risarcimento danni.
Un in bocca al lupo a tutti coloro che si son sentiti male.
Vi ringrazio anticipatamente per eventuali risposte.
Ma il depuratore dell’acqua potabile di San Felice non era il vanto del Comune?
Però le mancanze degl’addetti al controllo dell’acqua erogata sono da Codice Penale, i controlli dell’erogazione devono avere una frequenza giornaliera e costante e in caso di allarme devono essere avvisate le Autorità preposte tempestivamente.
Per questa estate sarà mio dovere disertare il Garda
[…] Giugno 2009 di Maurizio Molinari Stavo riflettendo stamattina che in questi giorni di emergenza di informazioni ne abbiamo sviscerate e ovviamente ci sono state anche accuse, polemiche e […]
E vai di scarica barile…..alèèè…….ma ci stupiamo ancora?!??
Signori miei, in Italia nessuno si piglia mai la responsabilità delle stronzate che commette e sarà sempre così, siamo un Paese governato da paraculi….I risarcimenti non li vedremo mai, ci teniamo il nostro cagotto e i “tanti saluti” dalle società competenti.
Stamattina ho fatto la doccia, stando bene attenta a non ingerire acqua. Subito ho iniziato ad avere forti dolori al torace e una tosse insistentissima e se mi stendo non riesco a respirare. Ho chiamato un quarto d’ora fa il PS mi hanno detto che è intossicazione da cloro, di prendere della codeina per calmare la tosse e vedere se la cosa migliora. Se entro stasera sto ancora così devo andare in PS. State attenti anche a lavarvi perchè ora si è aggiunto il pericolo delle esalazioni di cloro.
Allego copia del fax inviato in data 26/6 al Sindaco di San Felice (+Portese e Cisano, mai specificati!):
_____________________________________________
Gentile Signor Sindaco,
nelle Sue ordinanze NON si parla della possibilità o meno di utilizzare i prodotti dell’orto irrigato con l’acqua dell’acquedotto comunale.
I cetrioli, i pomodori, le insalate ecc. ecc. prodotte dai privati nel Comune di San Felice (compresi Portese e Cisano, mai da Lei citati nelle ordinanze per coloro che non conoscono la geografia della zona), possono essere CONSUMATI o NO?
MOLTI ASPETTANO UNA SUA ORDINANZA o un SUO CHIARIMENTO!
Grazie!
______________________________________________
Se qualcuno ha un risposta SCIENTIFICA, è pregato di comunicarla poichè noi “vecchi” amiamo il nostro orto; io vengo a Portese SOLO per quello!
Saluti cari a tutti da Celestino (66 anni)
Tra il 13 ed il 20 giugno mia madre di 79 anni ha passato una settimana di vacanza al Parkhotel Casimiro di San Felice. A partire da martedì 16/6 ha cominciato a stare malissimo con vomito e diarrea. Mi ha telefonato, dicendomi che in albergo ci sono anche altre persone ammalate e che ai clienti vengono distribuite gratuitamente le bottiglie di acqua minerale.
Domenica mattina, appena ritornata a casa in Austria, mia madre é collassata ed é stata ricoverata d’urgenza nella clinica universitaria di Graz nel reparto chiuso per le malattie infettive, dove si trova tuttora, attaccata ad una flebo da ormai 5 giorni. La Prognosi? Non si sa.
Troveremo il responsabile di questo disastro? Fatemi sapere!
@ Elisabeth Pechmann: ti consiglio di leggere questi due link e darli come indicazione ai medici della clinica universitaria di Graz:
e
e infine anche la comunicazione di questa sera
in quanto sono le conclusioni a cui è giunta ASL, vale a dire l’autorità sanitaria.
E’ una vergogna!!! Io oltre ad essermi ammalata, e non sto bene tuttora!, gestisco pure un hotel a San Felice. Non sappiamo più cosa inventarci con i turisti per scusarci della situazione e la cosa più bella è che non sappiamo cosa rispondergli perchè ogni giorno le cose peggiorano. Prima il clostridium, quindi ristorante chiuso, poi il noro e chiusura della piscina, ora il cloro per la depurazione e le bolle rosse sulla pelle…… cosa ci riserverà il futuro???? E fra le righe dichiarazioni che sottintendono il responsabile di tutto ciò, ma nessuno si prende l’onere di dichiararlo. Se ci fosse stato un solo caso nel nostro hotel a causa di una nostra mancanza, saremmo già chiusi chissà fino a quando….. onde evitare la beffa oltre al danno che chi di dovere tiri fuori le palle e faccia pagare le conseguenze al responsabile di tutto questo casino!!!!!
Ciao, mi piacerebbe sapere dove abita Enzo Braghiroli, visto che dice che gli impianti dell’acquedotto devono essere controllati ogni giorno nel mio comune, penso vadano una volta ogni 15 gg. e sopratutto dove la letto, forse non sa che ci sono i sistemi di telecontrollo. ciao comunque vedo che vengono pubblicati solo i contatti che volete voi. Evitate di stare da una sola parte potrebbe essere controproducente.
Sono in piena sintonia con quanto detto da Giovanni. Non dobbiamo avere paura a dire che siamo tutti straincazzati.
Oggi son bravi tutti ad aumentare le bollette, ma in quanto alla qualità dei servizi……………
Ci mancherebbe anche….io sono super-incazzato e c’è poco da chiacchierare sopra questa vicenda…mi han fatto cagare e vomitare l’impossibile, ho perso tempo e lavoro – chi sbaglia paga e si attacca a non dico cosa!
Qualcuno ha delle novità in merito? Da un pò di giorni tutto tace. Non so se è un buon segno.
Grazie
Roberta
Sicuramente gli organi competenti stanno lavorando come sanno e come devono in casi simili ………. alla faccia dei Masaniello incendiari della prima ora , capaci di giudizi sommari a prescindere !!!!!!!!
REVOCATA L’ORDINANZA !!!
E’ possibile sapere la situazione attuale dell’acqua?
Domenica 5 luglio dovrei venire a Portese per trascorrere le vacanze fino a metà sttembre.
Rigrazio per eventuale risposta
Cesare
Io fino a quando non mi vedo risarcito e assicurato della purezza dell’acqua al lago non ci vado più…e così pure la mia ciurma di amici
“EVVIVA” finalmente è tornata l’acqua! ma (???)
siccome nessuno dice niente,probabilmente mi è sfuggito un “piccolo” particolare.
Com’è potuta succedere una cosa del genere?
Cosa è stato fatto per risolvere il problema?
La disinfezione?
Allora la responsabilità è di Garda Uno?
Siamo sicuri che tra 15 giorni (o più) non ci risiamo?
Personalmente,per ora, non mi fido molto,mi farò sicuramente e finalmente la doccia, anche se stasera al TG,ho visto il nostro nuovo Sindaco bere dalla fontanella.
Qualcuno penso abbia queste risposte e che sarebbe cosa sensata,che anche la popolazione ne venisse a conoscenza. O non si può???
E poi… come si fa a mettere il cloro nella caldaia??
Devo chiamare un tecnico e pagarlo??
ringrazio se qualcuno ha dei chiarimenti.
buona serata a tutti
Ma dopo tutto questo casino qualcuno di noi si è preoccupato di prelevare un campione di acqua, nei precedenti giorni e farla analizzare. Per capire se è stata l’acqua o qualcosa d’altro, visto che ad oggi continuano ancora tanti casi, ho sentito che in farmacia oggi a Portese si sono recate ancora 12-15 persone con gli stessi sintomi. Che dite?
Buon giorno Giovanni,
purtroppo un’epidemia non è un fenomeno che si debella dall’oggi al domani eradicando la causa: credo che la “coda” di episodi di gastroenterite non si risolverà in 24 ore dal ripristino della potabilità dell’acqua, in quanto virus e batteri possono essere trasmessi anche da persona a persona, nonchè da materiali contaminati (da ammalati) a persone sane. Nei giorni scorsi abbiamo sicuramente fatto del nostro meglio per osservare le ordinanze del Sindaco, ma non avendo molti dettagli certi su come disinfettare e sanificare propriamente, è plausibile che il procedimento non sia stato totalmente efficace. Informazioni in più a riguardo son arrivate con l’ultima ordinanza: tempo di attuarle come si deve…
Mi è giunta voce,che,se vera,c’è da preoccuparsi,considerando che nessuno sa niente e cioè che le analisi dell’acqua,NON sono del tutto a posto e che questo NOVOVIRUS,definito anche “intelligente” sia piuttosto difficile da debellare.
Vi sono ancora casi di dissenteria ecc.
Io sto usando l’acqua per fare tutto,tranne che berla e spero che qualcuno possa smentire questa cosa,altrimenti….
Ciao Piero, il sospetto che ci sia qualcosa che non va ti confesso lo sto avendo anch’io, guarda cosa ho scritto oggi:
Acqua: siamo sicuri che è tutto a posto?
ciao a tutti. Non serve andare molto lontano per trovare verdura bio coltivata con scrupolo e passione. Basta oltrepassare il Santuario del Carmine, in direzione Pieve e subito sulla destra troverete “l’Orto San Felice”. Offre prodotti rigorosamente di stagione, senza alcun additivo chimico e… conoscerete Andrea.. una gran bella persona a mio parere.
chiara
[…] Fonte : Garda […]
[…] disabilitati su Wasservergiftung in san Felice (BS) Wie der Blogger von San Felice del Benaco, Maurizio Molinari, vorschlägt, veröffentliche ich hier eine kurze Übersetzung von den Hinweisen im Zusammenhang […]
[…] seguendo dal Blog di Momo, il suo racconto e i commenti sulla situazione dell’acqua potabile a San Felice del Benaco e, come ho scritto nel commento diretto, in questo post ci sono tre […]