Ti piacerebbe se qualcun’altro decidesse per te come, quando e cosa puoi fare e vedere in Internet?
Questo però è il pericolo se passerà la proposta di regolamento europeo sul mercato unico delle comunicazioni elettroniche presentata dal Commissario europeo Neelie Kroes, che mette a rischio la Neutralità della rete (Net Neutrality) e quindi Internet “aperta” in Europa.
La neutralità della rete è il principio in base al quale operatori di reti di telecomunicazioni, internet service provider (ISP) e governi sono tenuti a trattare in modo “uguale” tutto il traffico Internet, non discriminando o differenziando per origine, destinazione, contenuto, tipologia, modalità.
La neutralità della rete ci riguarda quindi tutti, in quanto alla base di Internet “aperta” come noi la conosciamo, e strettamente connessa a nostre libertà fondamentali come quelle di informazione e di autodeterminazione della persona, ma con effetti anche sui processi democratici, della libertà d’impresa e della concorrenza.
Cosa possiamo fare?
Seguendo il dibattito in atto ho voluto approfondire l’argomento, anche analizzando cosa accade in Europa e nel mondo, per capire cosa può fare ognuno di noi.
Per iniziare a comprendere cosa potrebbe significare mettere a rischio il principio di neutralità della rete, vi suggerisco questo video che lo spiega con ironia ma in modo efficace …
La Net Neutrality è un argomento che non si può esaurire in poche righe, se quindi masticate un po’ di inglese vi consiglio anche di guardarvi What is Net Neutrality and why is it important? e Net Neutrality (Hungry Beast).
Qual’è il rischio in Europa?
Il Commissario europeo per l’agenda digitale Neelie Kroes ha presentato una proposta di regolamento europeo sul mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche e per realizzare un continente connesso.
Tale regolamento presenta in particolare due articoli che mettono a rischio la neutralità della rete: