Ieri Camilla, Paola ed io abbiamo “attaccato” con le nostre biciclette (a parte Camilla che era sul seggiolino) la pista ciclabile da Peschiera a Mantova, lungo il corso del Fiume Mincio.
L’idea iniziale era quella di percorrere tutti i 37 km fino a Mantova e poi tornare in autobus con il servizio Bici-Bus dell’APAM. Poi però ho scoperto che il servizio è attivo solo nei giorni festivi, inoltre il sole era un po’ troppo forte e quindi ci siamo fermati dopo 15 km nella splendida Borghetto, per poi fare ritorno verso Peschiera verso ora di pranzo.
Certamente però a settembre la percorreremo tutta in compagnia fino a Mantova.
A Peschiera abbiamo lasciato l’auto nel grande parcheggio gratuito che c’è nella parte alta del paese in fianco alla ferrovia, da lì abbiamo iniziato il percorso che parte dalla Fortezza lungo il lato destro del Mincio.
Passati sotto i due ponti dell’autostrada e sotto la ferrovia poi è semplice, basta andare dritti, non ci si può sbagliare.
Il percorso è proprio adatto a tutti ed è totalmente pianeggiante, a tratti anche un filino noioso per i miei gusti.
I panorami di cui si gode sono i classici paesaggi fluviali; il Mincio è un fiume tranquillo, pacioso, come dice Paola talvolta dà la sensazione di essere “bello ciccione”, tra l’altro ci sono un sacco di trote.
A settembre quando la percorreremo tutta vedo di mettere online anche una mappa dettagliata, intanto comunque è già abbozzato un piccolo album fotografico della ciclabile.
Anch’io e un mio amico l’abbiamo fatta. In realtà ci avevamo già provato anni fa in un gruppetto a scendere fino a Mantova, ma la preparazione non era alta e quindi non ricordo più dove abbiamo fatto dietrofront.
A fine luglio siamo partiti da Desenzano e ci siamo arrangiati con le strade che si trovano tra statali e viuzze di semi-campagna. Da Peschiera poi concordo con tutti gli attributi elencati: un po’ noioso a tratti e soprattutto pianeggiante. La vera fatica era il caldo che ci ha colpiti a circa 15km da Mantova. Poi per il ritorno abbiamo preso il treno che faceva scalo a Verona.